Amiamo definire rivoluzionaria la tecnica agronomica che utilizziamo per coltivare il nostro riso biologico. Riteniamo sia proprio la definizione giusta in quanto spargere della semente sopra una coltre così fitta di erba verde ha dell’incredibile. La tecnica per tante ragioni però funziona molto bene e ci permette di ottenere un prodotto unico e straordinario. In questo caso riso Selenio Biologico, il nostro riso a granello tondo pregiato ed eccellente per la preparazione del sushi.
Le risaie della Vallona tra erbai e semina del riso su sodo in sommersione.
Una breve descrizione delle pratiche agricole che hanno interessato negli ultimi anni tre anni le risaie dell’appezzamento di nome Vallona. I primi riferimenti scritti alla coltivazione del riso in questi terreni risalgono al 1608. Questi terreni facevano parte di quella che veniva chiamata: “regione della Vallona”.
I terreni sono ora coperti di un fitto manto erboso di loietto italico che nei prossimi giorni verrà interrato mediante aratura con la pratica del sovescio. L’ erbaio è stato seminato il 6 ottobre 2018 dopo la raccolta del riso Arborio ed una leggera lavorazione con erpice stellare. Il riso Arborio era stato seminato il 13 maggio 2018 direttamente su sodo. Come si può vedere nel video la risaia presenta ancora le stoppie del riso dell’ annata 2017 ed è rimasta sommersa per ben quattro mesi.
Queste sono pratiche agronomiche in cui crediamo molto e che ci danno grandi soddisfazioni per i benefici che danno alla fertilità del terreno ed all’ ambiente. L’ aspetto più bello sta nel vedere anche nei mesi invernali le risaie piene di vita.