Sovescio.

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A distanza di 8 mesi torna il riso (Loto) sulle risaie su cui abbiamo praticato il sovescio, tecnica che prevede la coltivazione di essenze destinate all’interramento con lo scopo di incrementare la fertilità del terreno. L’erbaio è stato seminato a fine settembre e durante il mese di aprile è stato per alcuni giorni il pascolo di circa 1300 pecore biellesi.
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Le foto raffigurano le fasi di aratura e di interramento dell’erbaio e alcune delle specie che che l’hanno costituito.

8 risposte a “Sovescio.”

  1. No Marco, è un 140/90 con sollevamento elettronico e cambio meccanico. Una buona macchina potente ma con dei limiti nei nostri terreni (principalmente nell’aratura) dovuti al sollevamento.

  2. per il sovescio usi diverse essenze?
    provare il favino o altra leguminosa?
    Nel 2009 seminerai del riso?

    Grazie umberto

  3. Certo, l’erbaio oggetto di sovescio era costituito da lolium multiflorum, ravizzone, rafano e triticale più le leguminose veccia villosa e lupino. Nei nostri terreni argillosi di baraggia i risultati migliori si ottengono con il multiflorum e con il ravizzone. Come leguminose da cover crops io punto molto sulla veccia e sto cercando di trovare le varietà più indicate a resistere oltre ai freddi anche al ristagno idrico che nei nostri terreni è frequente. I terreni in questione, sono stati a erbaio da fine settembre 07 a fine aprile 08. Ad ottobre ci sarà il taglio del riso loto. Successivamente semineremo loiessa in purezza per sovescio e a fine maggio 2009 nuovamente riso.

  4. ottobre 2008 la risaia sara’calpestabile per seminare la loiessa?Riuscira’ ad accestire nonostante il freddo?.La tua risaia non presenta giavone o altre malerbe?Fai asciutte per diserbare?oppure, diserbi, o sei amante del biologico?Differenze di produzione e resa rispetto a coltura tradizionale?

  5. Esiste Umberto in Italia risaia che non presenti giavone bianco e rosso? Ha mai visto l’apparato radicale del giavone e quanto questo si spinga in profondità? Ha mai visto una risaia lasciata incolta per alcuni mesi?
    E’ fondamentale avere risposta a queste domande prima di poter proseguire con le altre che mi ha posto.
    Per quanto riguarda la loiessa, ad ottobre 2008 le nostre risaie saranno quasi sicuramente calpestabili per procedere alla semina, nonostante siano molto argillose e con grande ristagno idrico. Faremo minima lavorazione e sullo sviluppo della loiessa saremo fiduciosi perchè utilizziamo cultivar molto rustiche. Ha comunque poco senso parlarne ora, l’argomento lo affronteremo nel prossimo autunno.

  6. vorrei provare a seminare riso dopo sovescio
    solo facendo minima lavorazione e diserbo totale. hai qualche esperieza o suggerimento a
    riguardo?

  7. Dipende molto dallo stato dei tuoi terreni. Nei miei spesso con la minima lavorazione non si riesce ad avere un grande investimento di piante che come ben sai è fondamentale per il lavoro svolto da ciascun apparato radicale. Un’aratura leggera è preferibile anche se c’è il rischio di riportare in primavera in superficie i residui colturali della precedente annata. Il totale ti conviene farlo solo in presenza di grandi infestazioni, anticipando l’interramento e procedendo con la falsa semina.

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