In un periodo, quello di fine/inizio anno in cui le bollicine di classe non sono mai troppe, questo risotto, è uno straordinario modo per gustarle.
Risotto base al vino bianco con lo spumante metodo classico aggiunto in due momenti, dopo la tostatura del riso Carnaroli e durante la mantecatura con un formaggio rigorosamente d’alpeggio (nell’occasione io ho utilizzato Raschera). Il Trento Doc aggiunto dopo la tostatura va precedentemente riscaldato, mentre durante la mantecatura va versato alla temperatura di servizio.
L’abbinamento con Casata Monfort brut è armonico, sia per concordanza che per contrapposizione.