Suggestivi riflessi sulle nostre risaie. Salussola, sabato 2 maggio 2009, la festa Patronale del Beato Pietro Levita.
Granarossa
Assisi, 23 Aprile 2009: “Il riso a 360°”
Nell’ambito del IV concorso enogastronomico internazionale per I.P.S.S.A.R., dedicato al riso, si è svolto ad Assisi il convegno “Il riso a 360°”, che mi ha visto tra i relatori ad illustrare le peculiarità della DOP riso di Baraggia Biellese e Vercellese in rappresentanza del Consorzio di Tutela. In foto tutti i protagonisti del riuscitissimo convegno, molto tecnico e che ha visto un notevole interesse da parte dei molti giovani studenti degli istituti alberghieri nei confronti del prodotto della nostra terra.
Riso Carnaroli, la semina 2009.
La Rana, assoluta protagonista in risaia.
La giornata solidale a Cascina San Michele per i bambini di strada a Neak Loeung Cambogia.
Buona Pasqua.
2 Aprile, 6° giorno di pioggia ma è arrivato il Massey Ferguson (e anche il Core Duo 3,16 GHz).
6 giorni consecutivi di pioggia rappresentano in questo periodo un grosso problema. I lavori, a parte l’asse spianone procedono a rilento ma cè un nuovo trattore ad aumentare la nostra forza lavoro. A darci un po’ di brio è arrivato anche il nuovo Pc a 3,16 GHz, il vecchio, a cui resto tremendamente affezzionato è ormai troppo lento per le nostre esigenze.
La Panissa, la variante con cotiche, Video by Liborio Butera.
In queste giornate fredde e piovose di inizio primavera un piatto di panissa rappresenta la soluzione ideale. La ricetta è semplice. Il video è di Liborio Butera.
In Risaia, da un’argine all’altro.
Il livello di sommersione della risaia va regolato in funzione del momento e delle operazioni da svolgere. Gestire l’acqua è un’operazione complessa che richiede molto tempo, soprattutto in Baraggia, dove a causa del dislivello il numero di risaie è notevole. E’ proprio per risparmiare tempo che spesso si attraversano le risaie, come si può vedere nel video.
Vita dei Campi: Livellando.
Livella
Vita dei Campi: frammenti video. Il rombo del Nove e ottanta e le sue 26 primavere.
Il rombo del Fiat 980 DT (nove e ottanta) lo riconoscerei ad occhi chiusi in qualsiasi situazione. Classe 1984 è alla sua 26° stagione, sempre da protagonista.
Sole e Vento.
Sommersione.
La preparazione del terreno ed il Fiat 980 DT (decisamente vintage ma extremamente performante)
In questi giorni in risaia si lavora intensamente. Le operazioni di preparazione del terreno procedono senza sosta. La situazione del terreno in questo momento ci consente esclusivamente di erpicare, c’è ancora troppa umidità nel terreno per poter pensare di livellare.
Procediamo quindi con l’erpicatura, non prima di aver fertilizzato adeguatamente i terreni. La fertilità del suolo coltivato è molto importante, condiziona l’aspetto produttivo sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Al lavoro anche il nostro Fiat 980 DT, con gomme posteriori larghe 80 cm, un trattore che risale agli anni 80 ed ha quasi 7000 ore. Una macchina solo apparentemente obsoleta ed ancora performante.
Golosaria al castello di Moncucco Torinese.
Oggi e domani saremo al Castello di Mocucco Torinese con un nostro spazio di esposizione e vendita, per Golosaria. Dopo Vignale Monferrato, un’altre opportunità per incontrare i molti artigiani del gusto radunati attorno al Club di Papillon.
Dalle risaie di Baraggia al prato del Meazza. Il 7 luglio per il concerto degli U2.
Abbiamo un feeling speciale non solo per il riso ma anche per l’erba di San Siro, che torneremo a calpestare il 7 luglio prossimo, possibilmente nelle immediate vicinanze del palco (vedi foto, 2005 vertigo tour). Siamo cresciuti con la musica stupenda degli U2 e i loro concerti ci hanno sempre dato una carica incredibile (questo sarà il 5°).
Aggiornamento 20marzo 2009: La ragione di questo post sta nell’acquisizione dei biglietti per il concerto, quest’anno semplice grazie all’iscrizione a u2.com e la relativa prelazione (sia io che Matteo siamo iscritti). Ieri abbiamo replicato e quindi saremo presenti anche al secondo concerto del Meazza, l’8 luglio e sempre sul prato, vicino al palco. Siamo certi sarà una doppietta incredibile.
Quanto alla foto, lo sappiamo, non avremo dovuto scattarla, ma con Bono così vicino…
Golosaria
Torna Golosaria. Domani e domenica saremo a Palazzo Callori di Vignale Monferrato con il Club di Papillon e molti artigiani del gusto.
La Fiera in Campo 2009.
La 32° Fiera in Campo organizzata da Anga Vercelli è sempre uno dei momenti più vivi della risicoltura piemontese. Le prove in campo rappresentano sempre un’opportunità unica per testare i numerosi macchinari e le attrezzature che vengono proposte al nostro settore. Ho visto per la prima volta i trattori giapponesi Kubota, l’aratro ER.MO che mi ricorda molto l’infanzia (ne avevamo uno grande da Mais, era il mio preferito), aratri e ripuntatori Lemken e tanto altro. Emozionanti sono sempre le vecchie trattrici, che hanno fatto la storia dell’agricoltura. Complimenti ad Anga Vercelli, soprattutto al direttivo, proprio perchè faccio parte di quest’associazione so quanto è stato il loro impegno. La fiera è stata bellissima e per tutta la sua durata è stata servita l’autentica Panissa Vercellese preparata anche con il nostro riso Carnaroli DOP RBbv e con quello degli altri ragazzi di ANGA.
Arriverà un nuovo trattore nella nostra azienda e sarà di uno dei marchi presenti in queste foto, quale?
Zolle di terra.
Sono le zolle di terra rivoltate dagli aratri a caratterizzare il paesaggio risicolo in questo periodo. Metro dopo metro le stoppie (i residui colturali dell’annata precedente) stanno lasciando spazio alle zolle di terreno fresco e pronto per essere sminuzzato dagli erpici. Prima però godiamoci questo paesaggio e il profumo della terra appena rivoltata che da una sensazione di incredibile vitalità.
La Panissa con cotiche, gran piatto di Carnevale. Gattinara Tre Vigne Travaglini.
Con i fagioli grassi di Carnevale e la cotica (speziata, arrotolata e legata), ingrediente fondamentale, si prepara una straordinaria panissa. Leggi tutto “La Panissa con cotiche, gran piatto di Carnevale. Gattinara Tre Vigne Travaglini.”
Riso Arborio
Sconcerto Augusto.
Il 2009 è iniziato con una sorpresa che ci ha letteralmente spiazzato. Nella prossima annata agraria non potremo coltivare il riso Augusto, varietà che da diversi anni occupa una superfice di primo piano nella nostra azienda. La cosa incredibile è che noi, che coltiviamo da sempre il riso Augusto, siamo rimasti senza seme. Le ragioni sono molteplici ma di certo non siamo arrivati troppo tardi. E’ una situazione strana quella che sta vivendo la risicoltura in questo momento, con i semi di molte varietà tra cui il Sant’Andrea esauriti.