Benvenuta Primavera.
Cascine.
Tramonto.
Bianche risaie.
Neve.
Panissa di riso Vialone nano
Sono in molti a chiedersi quale sia il riso più indicato per la Panissa Vercellese. In realtà la panissa è un piatto talmente straordinario che se preparato da mani esperte riesce bene con qualsiasi varietà di riso della tradizione italiana. Il risultato non sarà mai lo stesso, la panissa esalta le diverse caratteristiche dei risi, tant’è che il Vialone Nano sembra fatto su misura per questo risotto.
Nebbia e gelo in Baraggia.
Nebbia e gelo con punte oltre i – 7° C. Tre giorni di grande freddo in cui il termometro non ha praticamente mai oltrepassato lo zero, con la galaverna che ha reso il paesaggio incantevole.
Risotto bollicine, porri e toma biellese.
Eccellente risotto ai porri preparato con bollicine metodo classico (Erbaluce cuvée tradizione Orsolani) e mantecato con toma biellese (perfetta per questo piatto anche la toma d’Oropa). Come guarnitura anelli di porro scottati in padella.
Vista aerea da nord.
Lo spettacolo che la luna ci ha offerto questa mattina mentre si nascondeva dietro la morena laterale destra.
Spettacolare tramonto di luna questa mattina alle ore 8,00 circa. La Luna nel suo calare è andata nel giro di pochi minuti a nascondersi dietro le montagne dellla Val Sacra (sulla sinistra Punta Quinseina – 2.344m e Punta di Verzel – 2.406m ) che in epoca glaciale costituivano la morena laterale destra dell’anfiteatro morenico di Ivrea.
Il primo risotto dell’anno: Risotto al Pagadebit di Romagna con rucola e Squacquerone
Il Pagadebit di Romagna è un vino che ci piace tantissimo, per la sua storia e perchè è fatto quasi totalmente di uva Bombino Bianco. Con il nostro riso Carnaroli ne è nato un risotto fresco e delicato abbinato a parte con rucola e formaggio Squacquerone.
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Veduta Aerea con la Serra Morenica di Ivrea sullo sfondo
Veduta Aerea con il Monte Rosa sullo sfondo
La Mietitura del riso 2011
Ho scelto quest’immagine come simbolo della nostra mietitura 2011 che è stata a dir poco deludente. Tanta paglia ma poco riso, colpa delle basse temperature che hanno caratterizzato alcuni momenti dell’estate scorsa durante le delicate fasi di fioritura e fecondazione.
Molto aborto fiorale e produzioni basse, è questa la sintesi.
Le voci di fine campagna parlano di problema esteso a tutta l’area risicola piemontese e lombarda con riduzioni di produzione stimate intorno al 10 – 15%.
Noi però ci troviamo in Baraggia e queste annate danno la reale dimensione di cosa significhi coltivare il riso in questo territorio. Le nostre stime parlano di riduzioni di produzione superiori al 50% sulle varietà Carnaroli, Vialone nano e Arborio (meno di 25 qli x ettaro) e dal 30 al 40% su tutti gli altri risi (Sant’Andrea, Baldo, Galileo, ecc.). Leggi tutto “La Mietitura del riso 2011”
Le sbiancatrici coniche o Amburgo.
Energia rinnovabile per il riso Zaccaria.
Panissa su cialda di Parmigiano e Brunello di Montalcino.
Strepitosa Panissa adagiata su una cialda di Parmigiano Reggiano abbinata a Brunello di Montalcino San Lorenzo. Leggi tutto “Panissa su cialda di Parmigiano e Brunello di Montalcino.”
Buona Pasqua
Risotto Tricolore
Il Risotto Tricolore con il riso Zaccaria al Babel di Candelo omaggio al 150° d’Italia.
Golosaria a Castell’Alfero
Foto By Giorda a Castell’Alfero.