L’atmosfera era stupenda ieri alla calda e accogliente Pegaso di Soprazzocco di Gavardo, un luogo incantevole, oasi per golosi e spazio in cui trascorrere piacevoli ore in serenità, allietati dalla simpatia di Adriano Liloni, il Lancillotto del Garda. Siamo arrivati alle 12,00 e abbiamo trovato Adriano in splendida forma, nonostante le ore piccole della sera precedente. La Pegaso ci ha colpito subito per il calore dei suoi muri e dei suoi arredi, era calda e pronta ad accogliere i golosi che via via hanno occupato ogni sedia disponibile. In cucina Franco e Nadia, bravura autentica, spiccato senso del gusto e soprattutto grande abilità e determinazione, solo grazie a queste doti si riescono a deliziare i molti palati esigenti presenti nella propria sala. A tavola con Lorenzo Cairoli, un concentrato di cultura e simpatia, abbiamo assaporato il meglio che si possa ottenere dal riso in sette autentiche delizie preparate e studiate dal grande Chef Franco Liloni.
L’inizio è stato indimenticabile con un’arancino di riso Vialone Nano con Toma della Val Soana, ottimamente sposato con Franciacorta brut Montina, incredibile.
Il Timballo di riso Nero di Baraggia al profumo di zenzero con gamberi, esempio di leggerezza, freschezza e sapore.
A seguire i primi con un’insuperabile Paella di riso Carnaroli; difficile gustarla a questi livelli anche nei territori di origine.
Un peccato non poter trasmettere anche i profumi di questa strepitosa paella.
Il tradizionale risotto alla Salama da sugo, preparato con classe con riso Baldo e mantecato con parmigiano 36 mesi (grande selezione di materie prime alla Pegaso).
Il Norimaki di salmone è la piacevole sorpresa che ci ha riservato Franco, di grande effetto e gustosissimo.
Il Norimaki è sushi arrotolato con alga nori (chiamato anche Makizushi), preparato da Franco con salmone e riso baldo (grande attitudine)
Pòrkòlt di Cervo con timballo di riso Carnaroli pilaff (preparato con la cipolla chiodata).
Selezionatissima carne di cervo servita con un timballo di riso Carnaroli pilaff, un piatto sorprendente ed equilibrato, il giusto secondo di un pranzo da urlo.
Come dessert, Frittelle di riso Vialone nano al latte con mele, in abbinamento un Franciacorta demi sec rose’ Montina, semplicemente stupende.
Un pranzo notevole, da ricordare, ed era la giornata del riso. Complimenti a Franco Liloni, autore di questi piatti stupendi. Complimenti a tutta la Pegaso ed al suo leader Adriano Liloni, ieri hanno dimostrato che il riso può essere l’esclusivo protagonista di un pranzo di altissimo livello.
Presto descrizioni più dettagliate dei singoli piatti.
be’…grazie delle bellissime foto e dei commenti, ma senza la qualita’ del tuo riso……
io un ringraziamento lo do’ col cuore in mano a chi sta’ dietro il lancillotto….la mia “Ginevra”, sempre nell’ombra a sostenermi nelle mie iniziative ed al cavalier servente spadellator Franco, al nipote stappatore, all’animo artistico di mio fratello, al giocoliere Lino….non e’ un addio e’ un arrivederci alle prossime baraonde….
Hai ragione Adriano, dietro ad un grande uomo c’è sempre una gran donna. Alla Pegaso siete proprio un bel gruppo, da Simone il musicista stappatore al giocoliere Lino, passando per l’arte dei due Franco e l’estro del Lancillotto.
Alla prossima Baraonda.
Se il gusto era almeno pari a foto e presentazione dei piatti…bé, chapeau a tutta la squadra. Il riso che vi ho mandato ha avuto l’onore dei fornelli o non ancora? Fatemi sapere, sono curioso.
Il gusto Cesello era al pari se non superiore a foto e presentazione dei piatti.