Il piano colturale è la previsione di semina per il nuovo anno. Per un’azienda risicola è di fatto la scelta delle varietà che verranno coltivate. Stilare un piano colturale non è semplice, soprattutto nel nostro caso, in cui le varietà coltivate sono molte. Vanno scelti innanzitutto gli appezzamenti più idonei per le singole varietà, considerando molti fattori che vanno dall’epoca di semina allo stoccaggio post raccolta.
Il 2008 vedrà nelle nostre risaie come sempre una forte presenza del Carnaroli, 30 ettari da cui verranno estratte almeno 3 selezioni particolari dalle 3 particelle principali. Oltre al Carnaroli, i restanti 180 ettari se li divideranno Vialone Nano, Baldo, Arborio, Sant’Andrea, Galileo, Augusto, Creso, Gladio e Loto.
Un numero così elevato di varietà comporta grandi sacrifici ma da anche grandi soddisfazioni.
Al di là delle varietà, 180+30= 210 ettari di superficie risicola!! Complimenti, ma non vorrei essere al tuo posto da qui a fine maggio…. Però alla resa dei conti (e dei risi!) le soddisfazioni arriveranno, e meritatissime! Luca
Hai ragione Luca, fino ai primi di giugno sarà veramente dura. Dalle nostre parti, in Baraggia è anche il numero di risaie a renderti la vita difficile, sono piccole e numerose. Gestire la rete irrigua da noi è tutt’altro che agevole.